RM significa “Risonanza magnetica”.
Si tratta di una tecnica di diagnostica per immagini non invasiva che permette di ottenere le immagini di un organo, di un apparato o di un distretto grazie al principio della risonanza magnetica. Il macchinario per la RM è composto da un magnete potentissimo che sfrega contro un’apposita bobina (da qui il forte rumore causato da questa tecnica), che emette e riceve onde radioelettriche. Ciò crea un campo elettromagnetico che interagisce con gli atomi di idrogeno presenti nel nostro corpo.
Questo metodo non comporta pericoli per l’organismo.

Non viene impiegata alcuna radiazione ionizzante (raggi X).

RM significa “Risonanza magnetica”.

Si tratta di una tecnica di diagnostica per immagini non invasiva utilizzata allo scopo di produrre immagini dettagliate dell’anatomia e della fisiologia del corpo umano.

Un’immagine molto precisa viene creata per mezzo di un dispositivo avanzato dotato di un magnete potentissimo e di una serie di apposite bobine che emettono e ricevono onde radioelettriche che interagiscono con gli atomi di idrogeno presenti nel nostro corpo.

La RM è una procedura non dolorosa che non provoca alcun rischio noto e che non presenta effetti collaterali associati.

Consulta comunque il medico o il personale Affidea in caso di gravidanza, presunta o accertata, o se di recente sei stato sottoposto/a a intervento chirurgico, in particolare in caso di operazione che ha richiesto l’inserimento di uno stent, di impianti o di clip metalliche.

È possibile che l’indagine venga posticipata leggermente per permettere alla zona circostante il sito chirurgico di cicatrizzarsi.

Consulta il medico o un membro dell’equipe Affidea se è presente una delle condizioni indicate qui di seguito, per le quali potrebbe essere sconsigliato sottoporsi a una RM:

Clip per aneurisma intracranico.
Valvole cardiache metalliche.
Stimolatore cardiaco.
Impianti per l’orecchio interno (per es. cocleare).
Stimolatori neurologici.
Frammenti metallici nell’occhio.
Se in passato nei tuoi occhi erano presenti frammenti metallici e non ti sei mai sottoposto a controllo, è essenziale effettuare una radiografia degli occhi in via preventiva per essere certi che non vi sia più alcun frammento.
Se hai tatuaggi o trucco permanente.

In generale, una RM senza mezzo di contrasto non richiede alcuna preparazione particolare. Salvo indicazione contraria, puoi mangiare e bere normalmente e assumere i soliti farmaci.

Se il tuo esame prevede l’impiego di un mezzo di contrasto, devi consegnarci i risultati di un esame del sangue recente indicante il valore della creatinina. Non assumere cibi almeno nelle tre ore precedenti l’esame.

Quando prenderai l’appuntamento, riceverai istruzioni dettagliate.

All’arrivo, ti chiederemo di leggere la nostra brochure e di compilare un questionario sulla sicurezza, entrambi scaricabili dal nostro sito web. Consigliamo di scaricarli e consultarli prima dell’esame.

La RM è una procedura totalmente indolore.

Può essere rumorosa, ma ti daremo cuffie per ascoltare la musica o altre otoprotezioni, a seconda dell’esame da effettuare.

Dovrai restare immobile e disteso; se non ci riesci, avvertici prima dell’inizio dell’esame.

In caso di somministrazione di un mezzo di contrasto, occorrerà inserire un accesso venoso, di solito nel braccio.

Per tutta la durata dell’esame sarai disteso su un tavolo. Ti daremo inoltre un campanello d’allarme da suonare qualora tu abbia bisogno di contattare il tecnico radiologo che effettua l’esame.

Durante l’esame sentirai dei rumori, dei colpi, dei rimbombi, dei ronzii ripetuti a intermittenza: questi rumori sono normali e cambiano durante le sequenze, permettendo così la realizzazione delle immagini.

Per ridurre i rumori della macchina, ti daremo cuffie o altre otoprotezioni e, in alcuni centri, potrai scegliere la musica che vuoi ascoltare durante l’esame.

L’esame di una parte del corpo dura in genere 30 minuti. Potrebbe comunque volerci più tempo a seconda delle dimensioni della zona da esaminare.

La durata dell’esame può variare anche in base alla procedura in sé o alla diagnosi da ottenere.

Il medico radiologo analizzerà le immagini ottenute durante l’esame, redigerà una relazione dettagliata e la farà pervenire al tuo medico curante nei tempi più brevi possibili.

All’inizio dell’esame, alcuni pazienti possono non sentirsi a loro agio. Ti verrà dato un allarme da suonare in qualsiasi momento, se desideri interrompere l’esame. Sarai inoltre costantemente in contatto con il tecnico.

In alcuni dei nostri centri abbiamo installato macchinari per la RM di grande diametro. Ciò significa che lo scanner è più largo, più corto e più rapido del solito, a vantaggio del paziente.

CONSIGLI E SUGGERIMENTI

 

Non sono noti effetti collaterali dovuti all’esecuzione di una RM; del resto, questa tecnica di diagnostica non richiede l’uso di radiazioni ionizzanti.

Tuttavia, in caso di somministrazione di un mezzo di contrasto, potrebbe verificarsi una reazione allergica. I pazienti allergici o sensibili ad alcuni farmaci o mezzi di contrasto devono informare il radiologo o il tecnico.

Altri rischi possono essere correlati al tuo stato di salute; prima della procedura, parla con il tuo medico di tutti i tuoi problemi di natura medica.

Dovrai inoltre restare perfettamente immobile per dei periodi relativamente lunghi; se non ci riesci, può esserti consigliato un altro tipo di indagine.

Infine, è impossibile eseguire una RM se hai alcuni tipi di clip per aneurisma intracranico, valvole cardiache metalliche, stimolatore cardiaco, impianti cocleari, stimolatori neuroelettrici o frammenti metallici nell’occhio. In questo caso, prima dell’esame occorre effettuare una radiografia dell’occhio.

In generale, la RM è sconsigliata se sei incinta o potresti esserlo. In caso di gravidanza, presunta o accertata, informa il medico e un membro del personale di Affidea, dato che è possibile che l’esame venga rimandato a dopo la nascita del bambino.

In certe condizioni, i medici possono comunque richiedere l’esecuzione dell’esame RM. In questo caso, contatta il tuo medico per sapere se rimandare l’esame o eseguirlo comunque.