Svizzera
Questa tecnologia ibrida combina una telecamera PET e uno scanner TC per fornire immagini anatomiche e immagini che rivelano l’attività metabolica dei tessuti esaminati.
Viene utilizzata principalmente per diagnosticare e monitorare il cancro. Tuttavia, può essere utilizzata anche per esaminare la funzione metabolica del cuore e del cervello.
PET-TC significa “Positron emission tomographie”, in italiano Tomografia a emissione di positroni.
Questa recente tecnologia fornisce informazioni precise in base alle esigenze. Il principale radiotracciante utilizzato è l’FDG (glucosio leggermente radioattivo), usato per valutare l’attività metabolica. La PET-CT viene utilizzata soprattutto per la diagnosi, l’estensione (metastasi) e la risposta al trattamento della patologia tumorale.
Le immagini della PET-TC vengono realizzate grazie all’impiego di una ridotta quantità di radiotracciante.
La Legge svizzera sulla radioprotezione è molto severa: definisce le quantità di radioattività da somministrare ai pazienti, preservando la qualità diagnostica delle immagini.
Una PET-TC non è dolorosa. Tuttavia, i pazienti che si sentono a disagio negli spazi stretti devono comunicarlo all’equipe medica.
Questa procedura si avvale di raggi X e di raggi gamma; spetta ai medici di riferimento determinare con attenzione se i benefici sono superiori ai rischi che si corrono. In generale, le scansioni PET-TC non devono essere effettuate a donne incinte; perciò, in caso di gravidanza presunta o accertata, è importante che ci avvisi.
Quando prendi l’appuntamento, informarci se:
Gli esami PET-TC richiedono preparazioni specifiche, le cui raccomandazioni devono essere rispettate attentamente. Queste raccomandazioni ti verranno date quando prenderai l’appuntamento e permetteranno di ottenere immagini di buona qualità, garantendo un’interpretazione ottimale.
Il paziente deve restare a digiuno nelle 6 ore precedenti l’esame.
L’infusione di glucosio è vietata nelle 24 ore precedenti l’iniezione endovenosa.
La PET-TC è una procedura non dolorosa.
Prima dell’esame ti verrà inserita una agocannula in una vena dell’avambraccio per la somministrazione del radiofarmaco, ovvero la sostanza tracciante.
Il radiotracciante più utilizzato è il Fluoro18-Desossiglucosio (18F-FDG).
Il radiotracciante è un prodotto che comprende due entità: una molecola chimica con proprietà molto specifiche (glucosio) e un isotopo radioattivo (fluoro-18). Questo radiotracciante viene somministrato ai pazienti prima di sottoporli a una scansione PET-CT.
L’esame PET-TC dura circa due ore.
Un tecnico di radiologia vi farà accomodare in una cabina in modo che possiate togliervi gli indumenti personali e utilizzare quelli forniti dal centro. Si prega inoltre di rimuovere eventuali gioielli, piercing o qualsiasi altra cosa che possa interferire con l’esame.
Insieme discuterete della vostra storia clinica e il tecnico vi porrà domande sul vostro stato di salute.
Verrà quindi controllata la glicemia e verrà inserita una linea venosa per iniettare il radiotracciante (18F-FDG).
Sarà necessario un rigoroso periodo di riposo di circa 45-60 minuti per garantire il corretto fissaggio del radiotracciante.
L’acquisizione delle immagini richiederà circa 30 minuti. (20 minuti di PET e 10 minuti di TC).
Durante la fase TC verrà effettuata un’iniezione di prodotto di contrasto iodato.
Per tutta la durata dell’esame, il paziente sarà sotto controllo audio e video; sarà quindi presente il tecnico responsabile dell’esame.
Di solito, la scansione PET-TC è eseguita su tutto il corpo.
L’intera procedura può richiedere circa due ore. Tuttavia, l’acquisizione in sé richiede solo 20-30 minuti.
Lo specialista in medicina nucleare, e a volte il radiologo, osserverà le immagini ottenute durante l’esame e stenderà una relazione per il tuo medico di riferimento, indicando nei dettagli gli elementi riscontrati durante l’esame.
In generale, l’esame è ben tollerato dalla maggior parte dei pazienti. Comunque, se sei in ansia per questo esame, avverti la nostra equipe medica.
Dato che il radiotracciante utilizzato durante la PET-TC ha vita molto breve, non sussistono rischi o effetti collaterali.
In generale, la PET-TC è sconsigliata se sei incinta o potresti esserlo. Avverti il tuo medico e l’equipe in caso di gravidanza, presunta o accertata.
In certe rare situazioni, il medico di riferimento può comunque richiedere l’esecuzione dell’esame. Contatta il tuo medico per sapere se è possibile effettuare l’esame o se occorre rimandarlo a dopo la nascita del bambino.